ROMA, 9 OTT – È stata firmata l’intesa per il rinnovo del contratto dei dirigenti di Stato (ministeri, agenzie fiscali ed enti pubblici non economici come l’Inps). I sindacati e l’Aran hanno raggiunto l’accordo dopo una lunga trattativa, a dieci anni dall’ultimo rinnovo. Il contratto si riferisce al triennio 2016-2018 e riguarda circa 6.700 dirigenti. Gli aumenti retributivi medi mensili sono di circa 270 euro, che vanno per le prime fasce (poco meno di 400 teste) dai 426 ai 350 euro lordi e per le seconde dai 209 ai 275 euro. Il rinnovo riguarda anche i medici dell’area, con incrementi dai 194 euro ai 221, e i professionisti, con aumenti dai 285 ai 311. Ma i rialzi compariranno in busta paga solo dopo le verifiche ministeriali e della Corte dei Conti.