Economia
Nuove adesioni a Museimpresa, entrano Aurora Penne e Ismel
Calabrò, guardiamo a scuole e al Sud. Più presenza nel digitale
TORINO, 19 GEN – Continua a crescere Museimpresa, l’Associazione Italiana Archivi e Musei d’Impresa. Nella rete, che riunisce oltre 120 musei e archivi di grandi, medie e piccole imprese italiane, entrano sei nuovi associati: Aurora Penne di Torino, Fondazione Fashion Research Italy di Bologna, Ismel, Istituto per la Memoria e la Cultura del Lavoro, dell’Impresa e dei Diritti Sociali ospitato nel Polo del ‘900 di Torino, Archivio Storico Maccarese, Associazione Archivio Storico Orlando Smi Ets di Fornaci di Barga e Museo e Archivio Storico Archimede Seguso di Venezia. “Negli ultimi quattro anni la crescita delle iscrizioni è stata del 50%, ogni mese ci arrivano nuove richieste. In Piemonte abbiamo una bella rappresentanza di intraprendenza storica e contemporanea”, sottolinea il presidente Antonio Calabrò. “Il punto distintivo non è l’amarcord, la ricerca storica, ma la relazione forte tra memoria e futuro, l’utilizzo della storia come asset di competitività”. Fondata a Milano nel 2001 per iniziativa di Assolombarda e Confindustria. rete unica a livello europeo, Museimpresa, che per i vent’anni è stata ricevuta al Quirinale dal presidente Mattarella, fa lavoro di rappresentanza nei confronti delle istituzioni, di formazione verso aziende e scuole, di comunicazione per raccontare la qualità dello sviluppo italiano. “Ogni anno nei nostri musei e archivi passano alcune decine di migliaia di ragazzi e ragazze, bambini e bambini. Aumenta il numero delle scuole che chiedono di visitare archivi e musei”, sottolinea Calabrò. Per il futuro, spiega il presidente, gli obiettivi sono crescere nel Mezzogiorno dove già ci sono “esempi eccellenti come l’Amarelli di Rossano Calabro, il Museo del pane di Altamura, il Museo della pasta di Gragnano e l’Amaro Lucano” e rafforzare la presenza sui circuiti digitali, ma anche aumentare il numero degli iscritti e le relazioni con territori, strutture sociali e strutture formative.