Nucleare: Sogin, confermati obiettivi piano 2020-2025

Di Redazione / 21 Aprile 2022

ROMA, 21 APR – Sogin, la società di Stato che si
occupa dello smantellamento delle centrali nucleari e della
gestione e messa in sicurezza dei dei rifiuti radioattivi, “è
impegnata nell’accelerazione delle attività che consentirà entro
quest’anno di superare la soglia del 45% nelle attività di
decommissioning nucleare”. Lo rileva la società all’indomani
della risposta del Governo, durante il question time alla
Camera, riferendosi a quanto detto dal ministro per i Rapporti
con il Parlamento, Federico D’Incà, a proposito del Piano
industriale 2020-2025 varato dall’attuale Governance aziendale.
In particolare, Sogin in una nota conferma “l’obiettivo di
realizzare nell’arco di piano un volume di attività per oltre
900 milioni di euro. Il picco è nel biennio 2022-2023 con
l’avvio, fra l’altro, degli smantellamenti dei reattori delle
centrali di Garigliano e Trino, che rappresentano i lavori più
complessi dal punto di vista ingegneristico e operativo nella
dismissione di un impianto nucleare. Non a caso, pochi giorni fa
è stata lanciata la gara per l’affidamento dei lavori di
smantellamento del ‘nocciolo’ del reattore della centrale del
Garigliano, ossia di tutti i componenti metallici attivati,
denominati internals, presenti nel vessel che è la struttura
nella quale durante l’esercizio avveniva la reazione nucleare”.
Nel ricordare che “oltre il 90% dei materiali oggetto del
decommissioning sono stati e saranno destinati a essere
recuperati”, Sogin aggiunge che “gli obiettivi strategici del
Piano industriale 2020-2025 investono anche un cambio di modello
organizzativo che consente il netto miglioramento delle
performance nel core business e favorisce la generazione di
valore per il sistema Paese, anche grazie a soluzioni innovative
e sostenibili di gestione dei rifiuti radioattivi improntati ai
principi dell’economia circolare. Naturalmente resta molto
lavoro da fare, ma Sogin è finalmente in grado di raggiungere i
traguardi che si è data nel medio e lungo periodo a beneficio
della sicurezza, dell’ambiente e dell’economia del nostro
Paese”, conclude la nota.

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Tag: nucleare