(ANSA-AFP) – ROMA, 27 APR – L’aumento dei prezzi di vendita
ha consentito a Mercedes-Benz di aumentare leggermente i
profitti nei primi tre mesi dell’anno, nonostante la carenza di
semiconduttori e le ricadute della guerra in Ucraina. Lo ha
spiegato la stessa casa automobilistica annunciando di aver
registrato un utile netto di 3,6 miliardi di euro nel periodo da
gennaio a marzo, con un aumento del 3% rispetto allo stesso
periodo dell’anno scorso. L’utile operativo è aumentato dell’11%
a 5,2 miliardi di euro con un aumento del 6% dei ricavi a 35
miliardi di euro.
La casa automobilistica con sede a Stoccarda ha affermato che
i risultati sono stati rafforzati da “una maggiore attenzione ai
veicoli di fascia alta e ai furgoni premium, combinata con la
continua disciplina dei costi, anche se la pandemia, i colli di
bottiglia nella catena di approvvigionamento dei semiconduttori
e la guerra in Ucraina hanno continuato avere un impatto sul
business”. Le vendite di auto sono diminuite del 10% a circa
487.000. (ANSA-AFP).