Gli Egizi prima e gli Arabi poi ne avevano già fatto una componente essenziale dei primi saponi, insieme alla soda, all’argilla e alle ceneri del legno. Ma furono i Romani i primi a scoprire le proprietà idratanti ed emollienti dell’olio d’oliva. Un frutto caro anche agli antichi Greci che avevano consacrato ad una delle loro divinità più importanti, Athena, la pianta di questo frutto prezioso e tipico del Mediterraneo.
C’è tutta la forza del richiamo ad una radice mitica e insieme familiare nel nome dato, nel 2007, da Maria, Antonella e Carmelo Girmenia ad una delle poche imprese nate realmente e coraggiosamente per la produzione #made in Sicily di prodotti cosmetici e adatti alla detergenza. «Già attraverso il nome, La Bottega di Athena, – spiega Maria Girmenia, responsabile commerciale dell’azienda che ha sede a Pachino – volevamo trasmettere un’idea d’impresa fortemente legata al territorio ed a un luogo simbolo della convivialità in Sicilia, anche se ormai quasi dimenticato, “a putia”, la bottega.
Non solo per sottolineare l’artigianalità delle nostre produzioni. Ma anche per rimarcarne la semplicità e la totale assenza di additivi, correttori di acidità e coloranti». Creme viso, saponi ed olii per il corpo aromatizzati con cannella, propoli e mandorle siciliane. E un ingrediente che sa di asso nella manica, il latte d’asina spedito direttamente ai laboratori di Bottega di Athena dalle campagne intorno a Scicli, in provincia di #Ragusa. «L’idea nasce, nel 2011, da una collaborazione con alcuni allevatori locali. Cercavamo un prodotto che esaltasse, specie in alcune linee cosmetiche come le emulsioni o il latte detergente, le caratteristiche ammorbidenti e purificanti dell’olio d’oliva e che fosse anch’esso “#100% siciliano”. Il latte d’asina ha proprietà uniche, una volte note solo all’industria alimentare. Adesso abbiamo scoperto i suoi effetti esfolianti e schiarenti sulla pelle umana e quanto possa servire nella prevenzione e nella cura di malattie come la psoriasi».
Nonostante la forte matrice familiare, a cui contribuiscono in maniera determinante il lavoro di Carmelo Girmenia, biologo e responsabile di produzione dell’azienda pachinese e il supporto della sorella Antonella, La Bottega di Athena – che espone oggi i propri prodotti anche sul portale lasiciliastore.it – ha assunto nel Sud-Est dell’isola la riconoscibilità di un vero brand, con una rete di distribuzione basata su erboristerie, parafarmacie, punti vendita di prodotti macrobiotici e diffusa su tutto il territorio nazionale.
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«Al momento – precisa la manager – le nostre percentuali di vendita sono equamente divise tra Nord e Sud della penisola. Abbiamo anche mantenuto alcuni contatti con l’estero, Corea, Giappone e Lituania in primo luogo. Ma per i piccoli produttori i margini residui al netto dei costi di distribuzione sono al momento troppo bassi e fare export diventa difficile». Per fortuna, un piccolo aiuto e una grande speranza arrivano oggi dalle risorse offerte dall’e-commerce. «Oggi, nel commercio globale – aggiunge Girmenia – ha assunto un peso incommensurabile e per noi si traduce in quasi il 15 per cento delle vendite». Poi, sorridendo, ammette: «Certo, per chi fa il mestiere dell’imprenditore poter incontrare il cliente di persona conserva sempre la sua importanza».