MILANO – Ha inizio il 26 marzo 1992, con l’apertura del punto vendita di Arzignano (Vicenza), l’avventura commerciale della Lidl in Italia. Con il passare degli anni la catena di supermercato ha avviato la sua espansione in Veneto, per diffondersi successivamente nelle altre aree settentrionali del Paese, fino a giungere a una copertura pressoché omogenea dell’intero territorio nazionale con 600 filiali in 19 regioni.

Secondo una ricerca dell’area studi Mediobanca la Lidl è tra i gruppi della grande distribuzione più dinamici nel mercato italiano. Tra 2011 e 2015 Lidl ha aumentato il fatturato del 43%, in un mercato che invece ha visto le vendite per mt/quadro scendere da 7.606 a 7.184 euro.

Lidl è una catena europea di supermercati di origine tedesca e, ad oggi esistono circa 16 mila supermercati sparsi. Il nome completo della compagnia è Lidl Stiftung & Co Kg ed appartiene alla Holding Schwarz nella quale rientrano altre catene di supermercati tedesche, come Handelshof e Kaufland. Nel 2014 il gruppo Schwarz, con un fatturato di 79,4 miliardi di euro, è diventato la quarta catena di distribuzione nel mondo. La catena di supermercati opera con la formula distributiva del discount ed è diffusa in 26 stati, prevalentemente nell’Unione europea. Il successo della catena è da attribuirsi ai prezzi decisamente competitivi dei suoi prodotti.

Tra il 1997 ed 2003 l’azienda, dopo i primi anni sperimentali per lo sviluppo della formula in Italia, ha mutato il suo approccio commerciale. I negozi si sono ampliati fino ad arrivare a circa 800 metri quadrati. Dal 2003 Lidl ha deciso di pubblicizzare i suoi prodotti anche in televisione. Negli anni successivi si è verificata una progressiva espansione commerciale di Lidl nel Sud e nelle isole. Le superfici dei nuovi negozi hanno in alcuni casi superato 1.200 metri quadrati. Ultimamente la politica commerciale ha consentito anche l’inserimento negli scaffali di alcuni prodotti di marca. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA