Economia
La Corte dei Conti, tra Regione e società partecipate rapporti poco chiari
Il rapporto finanziario con le società partecipate e controllate è uno dei punti più critici e oscuri del bilancio della Regione siciliana. La Corte dei conti registra da un lato la «mancata dimostrazione» dei rapporti di debito e credito e dall’altro una «situazione fortemente problematica e lacunosa».
«Particolarmente grave – si legge nella relazione per il giudizio di parifica del rendiconto generale 2017 – risultano le inadempienze non solo nella fase di riconciliazione ma soprattutto in quella, propedeutica, di ricognizione delle singole posizioni di debito-credito».
La lacunosità delle informazioni fornite solo su quattro delle partecipate hanno finito, a giudizio della Corte dei conti, per compromettere la «veridicità e l’integralità delle risultanze contabili».
La Regione, aggiunge la relazione, ha pure sottovalutato il «coefficiente di rischio». Ha cioè «trascurato il critico stato di salute di molte società e organismi regionali» spesso segnalato dalla Corte dei conti.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA