Economia
Imprese: S&P, fallimenti grandi gruppi mondiali in aumento
In Europa tasso default sale all'1,8%, colpito il settore Media
MILANO, 11 NOV – Il numero di default ‘corporate’, cioè di grandi gruppi, a livello globale fino al 31 ottobre è aumentato a 68, sette in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Lo afferma il nuovo report in materia di S&P Global Ratings. Sia l’Europa sia i mercati emergenti hanno registrato un numero di fallimenti superiore a quello del 2021 e gli analisti di S&P Global Ratings ritengono che in Europa il tasso di default delle imprese europee ‘speculative-grade’ a 12 mesi passerà dall’1,3% attuale all’1,8%. L’Europa ha contributo con 3 fallimenti nel mese di ottobre e 14 default nell’intero periodo (contro i 13 dei primi dieci mesi del 2021): il settore più colpito è quello dei Media & entertainment. Negli Stati Uniti i default sono stati 29 nel periodo e 3 in ottobre, con più casi nell’industria dei prodotti di largo consumo. Nei Paesi emergenti i default totali finora sono stati 22, con il settore delle costruzioni che risulta il più colpito.