NAPOLI, 20 MAG – “Intesa Sanpaolo parte dagli investimenti che la rendono la banca più grande del Mezzogiorno, sia per i depositi dei correntisti che per gli impieghi nel mercato”. Lo afferma Gian Maria Gros-Pietro, presidente Intesa Sanpaolo, a Napoli per l’inaugurazione delle Gallerie d’Italia nella sede di via Toledo. “Raccogliamo – spiega Gros – il 17,5% di depositi del Sud ma quando si parla di impieghi la quota di mercato è del 23% e con investimenti per le imprese e alle pubbliche amministrazioni, Intesa porta nel Sud risorse finanziarie per farlo crescere”. Una crescita che con la nuova sede delle Gallerie d’Italia a Napoli si manifesta anche nelle esposizioni d’arte: “La cultura – dice Gros-Pietro – è uno degli elementi della crescita e diventa più importante ancora in Italia, che ha il più grande patrimonio culturale al mondo. Noi investiamo perché sappiamo che c’è un ritorno economico non solo sociale. Per questo crediamo nell’apertura di questo nuovo spazio espositivo, che ha triplicato lo spazio del museo che già avevamo a Napoli e ha portato qui oggetti importanti come i vasi attici che provengono dalla Puglia ed erano a Vicenza. Poi ci sono le esposizioni temporanee che fanno ruotare gli oggetti con la collaborazione con altri musei internazionali, un cambio che avverrà ogni anno e richiamerà i visitatori”.