Gal
Fondi europei per 800mila euro a sette Comuni etnei: ecco quali sono
Tutti gli interventi finanziati devono essere realizzati entro il 31 dicembre del 2022
Boccata d’ossigeno per alcuni Comuni del territorio che ottengono finanziamenti europei, grazie al lavoro condotto dal Gal Etna. I decreti di finanziamento sono stati firmati dal presidente del Gal Etna, Vincenzo Maccarrone, nel corso di una riunione, tenutasi a Villa delle Favare, a Biancavilla, con beneficiari sette Comuni del comprensorio etneo, si tratta di: Belpasso, Catenanuova, Maletto, Santa Maria di Licodia, Ragalna, Paternò e Bronte. Le prime sei realtà territoriali hanno partecipato ad un bando, previsto dalla sottomisura 7.5 del PSR Sicilia 2014-2020 PAL Itaca del Gal Etna, beneficiando di circa 100 mila euro ciascuno, per la realizzazione di punti di informazione turistica e valorizzazione di beni culturali nel proprio territorio.
In dettaglio, Belpasso investirà all’arena Caudullo; Catenanuova, destinerà le somme per un intervento al Parco San Prospero; Maletto, ha indicato come area di intervento il centro culturale Santa Teresa di Calcutta; Santa Maria di Licodia, realizzerà il centro di informazione turistica nei pressi della Fontana del Cherubino; Ragalna, ha individuato l’area di intervento in piazza Cisterna; Paternò, infine, che riceverà la somma più cospicua, pari a 140 mila euro, ha individuato l’area di intervento all’ex convento di San Francesco, sulla collina storica. Per quanto riguarda Bronte, il finanziamento, previsto dalla sottomisura 7.6 del PSR Sicilia 2014-2020 PAL Itaca del Gal Etna (per i borghi rurali), ammonta sempre a circa 100 mila euro, con l’Amministrazione brontese che ha deciso di investire la somma all’interno del castello di Nelson, trasformando uno dei locali in una sala multimediale.
Tutti gli interventi devono essere realizzati entro il 31 dicembre del 2022. A Villa delle Favare, presenti all’appuntamento insieme al presidente del Gal-Etna, Vincenzo Maccarrone, al vicepresidente, Nuccio Agliozzo e alla dottoressa Teresa Sapia, i sindaci del territorio: Carmelo Giancarlo Scravaglieri (Catenanuova), Totò Mastroianni (Santa Maria di Licodia); Turi Chisari (Ragalna); Pino Firrarello (Bronte); Daniele Motta (Belpasso); Nino Naso (Paternò); Giuseppe De Luca (Maletto). Grande la soddisfazione per il presidente Maccarrone che evidenzia: «Sono progetti finanziati al 100% a fondo perduto per i Comuni, che vedranno finanziati punti di informazione turistica o per riqualificare aree che hanno già avuto precedenti finanziamenti e che oggi devono essere completati. È un momento importante per il Gal, raccogliamo i frutti del lavoro realizzato grazie all’impegno dell’ufficio di piano e al Consiglio di Amministrazione. A breve completeremo anche l’iter per i Comuni delle aree interne, mi riferisco ad Adrano e Biancavilla, con le somme destinate alla casermetta di Piano Mirio, a Biancavilla e la strada che porta alla grotta di San Nicolò Politi, ad Adrano. Prossima settimana, infine, consegneremo altri cinque decreti di finanziamento che riguarderanno i privati nel settore dell’agriturismo, per 600 mila euro circa di risorse. Possiamo dire che quello che avevamo previsto con la programmazione 2014-2020, è quasi tutto speso. Con le economie residue contiamo, a breve, di rimodulare e se c’è la possibilità di finanziare altri progetti. Abbiamo centrato in pieno l’obiettivo.»COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA