ROMA, 23 GEN – “I nostri valori catastali non meritano un’accelerazione nell’aggiornamento, negli altri paesi la rivalutazione è ben più datata”. Lo ha detto il viceministro dell’Economia Maurizio Leo al 6o forum dei commercialisti ed esperti contabili a Milano. Sulla riforma del catasto “bisogna fare un po’ di chiarezza: se vediamo gli altri paesi Ue, in quasi nessuno c’è stato un aggiornamento dei valori immobiliari. L’Austria è dal 1973 che non ha fatto aggiornamenti dei valori catastali, il Belgio dal ’75, la Francia dal ’70. I nostri risalgono al 1988-89: non possiamo dire di essere la Cenerentola nell’aggiornamento dei valori catastali”.