ROMA
Dirigenti Pa, no a patrimoni online
ROMA, 05 APR – E’ stato presentato il ricorso al Tar del Lazio contro la pubblicazione online dei patrimoni dei dirigenti pubblici e loro familiari, dalle case alle auto. Il sindacato che rappresenta la categoria, l’Unadis, aveva annunciato l’azione legale nei giorni scorsi e ora prende forma, con la richiesta, fa sapere lo stesso sindacato, di “annullamento” delle nuove regole previste dal decreto Madia sul Freedom of information act italiano (Foia), il cosiddetto ‘diritto a sapere’. La regola diventa la trasparenza e il segreto l’eccezione. D’altra parte non resta molto tempo, la scadenza per la pubblicazione è fissata infatti al 30 aprile. Per questo nel ricorso si chiede “l’immediata sospensione” dei provvedimenti impugnati, che includono anche le circolari applicative di vari ministeri e le linee guida dell’Anac. Insomma si riapre il braccio di ferro tra dirigenti pubblici e ministero della P.a, dopo la sentenza della Consulta di fine novembre scorso sulla riforma Madia.