Consumi degli italiani tagliati di circa 124 miliardi con l’emergenza Covid

Di Redazione / 22 Settembre 2021


 Consumi degli italiani tagliati di circa 124 miliardi con l’emergenza Covid con un crollo dell’11,7% nel 2020 rispetto all’anno precedente. Il dato economico rappresenta il minimo dall’ultimo decennio per effetto delle restrizioni adottate per combattere la pandemia. Il trend emerge da un’analisi della Coldiretti su dati Istat relativi ai consumi delle famiglie a valori concatenati. A far registrare il risultato più negativo – sottolinea l’organizzazione agricola – sono stati alberghi e ristoranti con un calo del 40,6% seguiti dai trasporti che si riducono del 24,5% e dalle spese per ricreazione e cultura che scendono del 22,5%. «In controtendenza – sostiene Coldiretti – sono solo i consumi alimentari delle famiglie tra le mura domestiche che fanno registrare un segno positivo» e aumentano complessivamente del 1,9%, «che tuttavia non compensa il crollo della spesa fuori casa». Coldiretti rileva che «la chiusura di bar e ristoranti ha travolto a valanga interi comparti dell’agroalimentare Made in Italy, con vino e cibi invenduti per un valore stimato dalla Coldiretti in 11,5 miliardi dopo un anno di aperture a singhiozzo che hanno messo in ginocchio l’intera filiera dei consumo fuori casa che vale 1/3 della spesa alimentare degli italiani». L'organizzazione specifica inoltre che «sui settori maggiormente colpiti hanno pesato le difficoltà del turismo soprattutto per l’assenza di ospiti stranieri per le mancate spese nell’alloggio, nell’alimentazione, nei trasporti, divertimenti, shopping e souvenir».
 

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Pubblicato da:
Carmen Greco
Tag: coldiretti consumi covid spesa famiglie italiane