la polemica
Cantieri lungo le autostrade siciliane, la Regione va alla guerra con l’Anas
L'assessore alle infrastrutture Falcone: «Ho chiesto di rimuovere due dei quattro dirigenti apicali»
«Ho chiesto di rimuovere due dei quattro dirigenti apicali Anas in Sicilia, perché non è possibile accettare la loro dimostrazione di non avere a cuore le sorti della Sicilia».
Così l’assessore alle Infrastrutture della Regione Siciliana Marco Falcone, intervenendo alle celebrazioni per i trent'anni di Airgest, società di gestione dell’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani. «Noi monitoriamo quotidianamente i cantieri stradali e infrastrutturali aperti nell’Isola, facendo sempre la nostra parte – ha aggiunto -, mentre i dirigenti Anas, tutti da fuori Sicilia, vengono al martedì e vanno via al giovedì».
«I cittadini sono disposti a tollerare i disagi dovuti ai cantieri – sottolinea l’esponente del Governo Musumeci -, ma questi devono andare avanti, non devono essere aperti e poi restare abbandonati o quasi come avviene sulla Catania-Palermo. Con le opere della Regione – ha concluso l’assessore Falcone – abbiamo fatto così: i cantieri aperti, dalle autostrade del Cas alle strade provinciali, sono tutti vitali e operativi». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA