ROMA, 20 GEN – La Banca d’Italia migliora ancora la stima per il pil del 2022 che sarebbe salito del 3,9% mentre, per il 2023, l’economia frenerà a +0,6%, qualche punto in più comunque del +0,4% previsto a dicembre e del +0,3% di ottobre. E’ quanto previsto dallo scenario base del bollettino economico dell’isituto centrale secondo cui invece, nel 2024, la stima è “corretta leggermente al ribasso (+1,2%) a causa di un incremento più contenuto dei consumi”. In caso di scenario avverso con l’arresto delle forniture di energia dalla Russia, il Pil si ridurrebbe di quasi l’1 per cento sia nel 2023 sia nel 2024 e crescerebbe moderatamente nel 2024.