MILANO, 25 OTT – I lavoratori dello stabilimento Toyota Tmhmi di San Donato Milanese hanno tenuto un presidio davanti ai cancelli dell’azienda con le bandiere listate a lutto. Lo annunciano le organizzazioni sindacali che hanno indetto uno sciopero questa mattina a due giorni dall’esplosione nella fabbrica di Bologna. La decisione di scioperare e tenere un presidio davanti ai cancelli dell’azienda – spiega la Fiom-Cgil – è stata presa ieri al termine di un’assemblea per esprimere la vicinanza ai familiari e agli amici delle vittime dell’incidente e per per ribadire che “‘mai più morti sul lavoro’ non deve essere un semplice slogan”. “Saranno la magistratura, gli ispettori e le autorità competenti fare luce su quanto avvenuto – afferma Andrea Torti della Fiom di Milano – ma non possiamo ogni volta che si verificano tragedie come questa parlare di fatalità e normalizzare gli incidenti e le morti sul lavoro”. Ieri i vertici di Toyota hanno comunicato l’avvio della cassa integrazione per tutti i siti, compreso quello di San Donato Milanese. Per la prossima settimana è stato programmato un incontro tra le rappresentanze sindacali e la direzione aziendale.