MILANO, 26 NOV – Oltre 100 mila bancari sono pronti a suonare il ‘fischietto’ per segnalare eventuali illeciti. A distanza di quasi un anno dall’introduzione obbligatoria dei sistemi interni di segnalazione delle violazioni per banche e intermediari finanziari, è tempo di bilanci per il software messo in commercio da Unione Fiduciaria ‘Comunica Whistleblowing’, fornito in dotazione ai dipendenti per denunciare condotte scorrette. Dai numeri si può già parlare di successo riscosso dalla piattaforma informatica, considerato che circa 70 istituti hanno scelto di affidarsi a questo sistema. Nello specifico si tratta di gruppi bancari, società di leasing e factoring per un totale di oltre 100 mila utenti. Il vice direttore generale di Unione Fiduciaria e componente del Centro Studi ‘Giorgio Ambrosoli’, Fabrizio Vedana, ha affermato che: “Questo software garantire l’anonimato e la riservatezza. Ora serve sensibilizzare i dipendenti in modo da incentivare le segnalazioni”.