Economia
Aerei, al via tariffe sociali da Catania e Palermo: -30% per alcune fasce
PALERMO – «Per la prima volta nel nostro Paese gli studenti e i lavoratori fuori sede, i disabili gravi e gravissimi e chi per curarsi è costretto a spostarsi in altre regioni viaggerà da e per Catania e Palermo con uno sconto del prezzo del biglietto del 30%». A darne notizia è il sottosegretario ai Trasporti e Infrastrutture Giancarlo Cancelleri (M5S).
«Appena arrivato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a settembre 2019 – spiega Cancelleri – mi sono messo da subito al lavoro per trovare una soluzione al problema del caro voli da e per la Sicilia. Ho avviato un iter che oggi, appena dopo la mia riconferma, ha concluso tutti i passaggi istituzionali. La bella notizia è che finalmente, le tariffe sociali sono legge dello Stato». «Quella delle tariffe sociali – sottolinea il sottosegretario – è l’ennesima risposta concreta per contrastare il caro voli in Sicilia che va ad affiancare la continuità territoriale attivata da e per gli aeroporti di Trapani e Comiso».
Nello specifico, da e per gli scali di Palermo e Catania, diverse categorie acquisteranno i biglietti con lo sconto del 30%, mentre sugli scali di Comiso e Trapani è già operativa la continuità territoriale, cioè prezzi fissi per numerose rotte. Si tratta certamente di primi passi, ma abbiamo avviato un iter che per la prima volta avrà positivi riscontri nella vita quotidiana dei cittadini. Adesso occorre sviluppare gli ultimi dettagli tecnici ma a breve sarà on line la piattaforma dove, registrandosi, se beneficiari, i siciliani potranno accedere allo sconto del 30%», conclude.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA