Economia
A2a: nel semestre i ricavi volano a 9,8 miliardi (+141%)
Utile netto a 328 milioni, investimenti +12%
MILANO, 29 LUG – A2a chiude il primo semestre dell’anno con ricavi pari a 9,8 miliardi di euro, in aumento del 141,5% rispetto all’anno precedente, principalmente dovuto all’incremento dei prezzi delle materie prime energetiche, a cui è corrisposto un incremento dei costi di approvvigionamento. L’utile netto si attesta a 328 milioni di euro, in calo del 3,5% rispetto al primo semestre del 2021. Il Margine Operativo Lordo si è attestato a 708 milioni di euro, in aumento di 20 milioni rispetto al primo semestre 2021 (+3%). Gli investimenti sono risultati pari a 463 milioni di euro, in incremento di 50 milioni di euro (+12%) rispetto al primo semestre dell’anno precedente. A2a ha consolidato la propria posizione tra gli operatori delle rinnovabili in Italia ed ha avviato la propria attività all’estero: perfezionata l’acquisizione di portafogli eolici e fotovoltaici. In uno scenario “fortemente caratterizzato dal perdurare degli effetti della crisi geopolitica ed economica e da quelli sempre più evidenti del climate change, la diversificazione delle attività di business ha permesso al Gruppo di confermare la propria solidità e capacità di reazione”, afferma l’amministratore delegato Renato Mazzoncini.