ROMA, 7 MAR – Cresce la disuguaglianza economica, salariale, di accesso al mercato del lavoro e ai fattori produttivi tra uomini e donne: con l’attuale trend serviranno ancora 170 anni per colmare il gap retributivo a livello globale, 52 anni di più di un anno fa. E’ l’allarme lanciato da Oxfam in occasione della Giornata internazionale della donna, sottolineando che “ancora oggi il salario di una donna è in media il 23% in meno di quello di un uomo”. “La disuguaglianza di genere a livello economico, oggi è tornata ai livelli del 2008 – afferma Maurizia Iachino, presidente di Oxfam Italia – Nel mondo quasi 600 milioni donne sono occupate in lavori precari come il lavoro domestico e attività agricole di sussistenza, soprattutto nei Paesi poveri. Un allargamento della forbice che incide sempre di più sulla vita di milioni di donne soprattutto nei Paesi poveri dove questa disparità di retribuzioni e di opportunità di accesso al mercato del lavoro, costa fino a 9 mila miliardi dollari all’anno di mancate risorse”.