Il salone del Vascello del Comune di Riposto stracolmo, come è sempre accaduto nel corso degli appuntamenti precedenti. Catena Fiorello Galeano ha chiamato a raccolta un nutrito numero di appassionati della lettura e dei suoi libri per presentare “Ciatuzzu”, sua tredicesima opera letteraria. Ospitata dalla Fidapa della presidentessa Piera Bonaccorsi, la scrittrice ha intrattenuto il pubblico con la sua comprovata verve: “Mi trovo a mio agio, una volta di più perchè a Riposto ho vissuto alcuni anni della mia infanzia”. E non a caso la scrittrice, in occasione di questa presentazione, aveva postato sui social: “Ciatuzzu torna a casa”.

La serata, moderata dal giornalista Saro Sorace, con gli interventi di Rosalba Longhitano e Concita Caminiti, con passi letti dall’attrice Giovanni Criscuolo e gli interventi di numerose autorità, ha avuto come filo conduttore la trama di un romanzo che commuove e coinvolge. Ed è la storia di un bambino che perde la mamma ad appena nove anni per un male incurabile. Ciatuzzu si lega a persone speciali: i nonni, i fratelli, il custode del cimitero di un paese lambito dal mare e inebriato dal profumo di gelsomino.

Quando il padre emigra in Belgio e dovrà lasciare la Sicilia, riaffiorano le paure che per essere sconfitte il protagonista dovrà affrontate e non evitate.

Questa è una storia di riscatto che Catena Fiorello, anche a Riposto, ha narrato suscitando emozione e consensi: “In ogni famiglia affiorano dolori ma anche speranze. Mi gratifica l’attenzione che, anche dalle mie parti, in Sicilia, ricevo costantemente”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA