Alla poetessa Irene Catarella, il premio “Eccellenza del Territorio” alla Settimana della Cultura a Cammarata

Di Redazione / 12 Agosto 2024

La professoressa Irene Catarella, (fotografata da Giuseppe Coniglio), insignita di numerosi premi per il suo talento poetico e culturale, finalmente riceve il riconoscimento ufficiale a Cammarata, uno dei suoi due paesi di origine. La Poetessa dell’#, come è stata definita da “Il Messaggero” di Roma, è stata premiata come Eccellenza del Territorio durante la Settimana della Cultura Edizione 2024 dedicata al tema “Donne, Sicilia e dintorni” che si è svolta nel paese dell’entroterra agrigentino definito da Irene Catarella #borgobello nel suo libro #Cantoanima edito da Mondadori con prefazioni di illustri personaggi del mondo culturale e artistico.

«Eccellenza del Territorio a Irene Catarella per essersi distinta nel magnifico ancorché complesso mondo della Poesia e aver divulgato la cultura cammaratese», questa la motivazione del premio attribuito a Irene Catarella, una donna sempre pronta a incentivare chi la circonda, a promuovere il territorio e a divulgarne le tradizioni e la storia. Del resto, il frutto non cade mai lontano dall’albero e la professoressa, nonostante i suoi appena compiuti 50 anni e la malattia che l’ha colpita fin dai 18 anni impedendole per parecchio tempo di mantenere l’equilibrio e di muoversi o agire agevolmente, segue l’eredità delle sue famiglie, la paterna Catarella e la materna Pellitteri, formate da antenati che hanno segnato come benefattori.

«Sono davvero commossa perché quando mi chiedono di dove sono, io indico Cammarata come uno dei due miei paesi di origine. Dedico questo premio a mio padre il professore Enzo Catarella, cammaratese doc, che ha rinunciato alla carriera universitaria per stare a Cammarata e promuoverne il territorio, gli abitanti, i ragazzi, la cultura, ma anche a tutta la mia famiglia Catarella, in particolare a mio nonno Ciccio, al mio bisnonno paterno Vincenzo, a mio zio il Vescovo Antonino, agli zii Margherita e Nino, e a tutta la famiglia Chimento, in particolare alla mia bisnonna paterna Deodata, allo zio Don Nicolò e alla zia Marietta, tutte persone volate in cielo che sono sicura ci guardano da lassù. Non è un caso avere ricevuto questo riconoscimento oggi compleanno di mia nonna paterna Italia Prosatore, originaria di Caltagirone, ma che amava profondamente Cammarata tanto da conoscere tutti ed essersi integrata come se fosse nata qui», ha dichiarato la poetessa Catarella citando con fierezza i suoi antenati cammaratesi.

Docente di Letteratura italiana, filologa, giornalista, counselor, poetessa, scrittrice, Presidente fondatrice e attuale del Gruppo Storico inclusivo Abatellis Branciforti, già Presidente della Fidapa locale nel biennio 2017-2019 e Task Force della Fidapa Distretto Sicilia nel biennio 2021-2023, solo per citare alcune sue competenze, Irene Catarella è fondatrice del Movimento Letterario Interiorismo Universale e ideatrice della poesia dell’# riconosciuta come geniale a livello nazionale e internazionale. Emozionatissima ha ritirato il premio, che ha voluto dedicare a suo padre il professore Enzo Catarella, scomparso quattro anni fa, e a tutti i suoi antenati, sul palco montato davanti la sede del Comune di Cammarata lo storico Palazzo Trajna.

Il riconoscimento è stato consegnato dall’assessore alla Cultura Alfonso Di Piazza con il sindaco Giuseppe Mangiapane, che Irene Catarella ha ringraziato con tutta l’Amministrazione cammaratese per l’onore ricevuto e per l’eccellente organizzazione della Settimana della Cultura 2024. Irene Catarella ha donato ufficialmente il suo libro #Cantoanima al primo cittadino cammaratese rappresentante di tutta l’Amministrazione, alla Biblioteca perché tutti ne possano usufruire e alla Direttrice Artistica Patrizia D’Antona.

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Pubblicato da:
Fabio Russello