Week end con pioggia e vento: la perturbazione africana investe la Sicilia

Di Redazione / 16 Gennaio 2025

Potrebbe durare fino a tutto il weekend l’ondata di maltempo attesa nelle prossime ore, in particolare al Sud. Lo sottolinea Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it, precisando che le forti piogge previste oggi e domani a causa di una perturbazione dal Nordafrica potrebbero continuare nel fine settimana, quando sono inoltre attesi forti venti con raffiche di 100 chilometri orari specialmente al Sud. La buona notizia è che, sempre nel weekend, si registrerà un aumento generalizzato delle temperature, e cesseranno le estreme gelate al livello del mare (fino a -10°C registrati in Pianura Padana negli ultimi giorni).

In attesa di questo weekend “a due facce” le condizioni meteo oggi sono in via di peggioramento, e dureranno fino a venerdì. «Nelle prossime ore – spiega – avremo ancora degli spunti invernali su Piemonte meridionale e Appennino tosco-emiliano con locali nevicate a quote collinari, fino a 600-800 metri; i venti saranno ancora freddi al Nord e sul versante adriatico. Dal pomeriggio, invece, l’Africa inizierà a far sentire il suo clima sul nostro Paese: le prime precipitazioni raggiungeranno le Isole Maggiori e localmente potranno risultare a carattere di forte rovescio». La giornata peggiore, secondo l’esperto, «sarà venerdì 17: si prevedono accumuli di pioggia superiori ai 200 mm in Sicilia e anche in Calabria e Sardegna avremo fenomeni record».

Nel dettaglio:

Giovedì 16. Al Nord: sempre bel tempo e freddo; nubi irregolari. Al Centro: nubi irregolari, piogge sulla Sardegna orientale. Al Sud: molte nubi, piogge sulla Sicilia ionica e sulla Calabria in serata.

Venerdì 17. Al Nord: soleggiato. Al Centro: cielo a tratti nuvoloso, maltempo diffuso in Sardegna. Al Sud: intenso maltempo in Sicilia e sulla Calabria, piogge in Basilicata e sul Cilento.

Sabato 18. Al Nord: nubi in aumento. Al Centro: maltempo in Sardegna, piogge sul resto delle regioni. Al Sud: intenso maltempo su Calabria, Basilicata e Puglia.

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Pubblicato da:
Fabio Russello