«Lascerò Vittoria. Dopo questa tragedia non riesco più a vivere in questa città». Lo ha detto Alessandro D’Antonio il padre di Alessio a chiusura delle orazioni funebri per il figlio, travolto e ucciso da un Suv mentre giocava davanti casa con il cuginetto deceduto anche lui stamane. Arriva sull’altare stremato, senza più lacrime ma ha la forza di gridare la sua rabbia. «Non riesco più ad entrare nella mia casa».
«Chiedo e pretendo giustizia per mio figlio» ha aggiunto Alessandro D’Antonio.