Il gup del Tribunale di Marsala Sara Quittino ha disposto l’archiviazione del procedimento che vedeva indagato per diffamazione un giovane di 23 anni, di Mazara del Vallo (Tp), che il 17 settembre 2021 aveva pubblicato su Tik Tok un video ritenuto diffamatorio da Piera Maggio, la madre della bambina sparita il primo settembre 2004, quando aveva poco meno di quattro anni.
L’archiviazione, invocata dal pm, è stata motivata con la patologia di cui soffrirebbe il giovane, un «disturbo sulla rappresentazione delle emozioni proprie e altrui e la conseguente mancanza di empatia» scrive il giudice Quittino. Insomma, non si sarebbe reso conto della “potenziale offensività” delle proprie affermazioni».