Cronaca
Un altro “colpo” ai trafficanti di rame e metalli in Sicilia
Centosessanta persone controllate, due denunciate e 30 accertamenti eseguiti in depositi di rottami, lungo la linea ferroviaria e su strada. E’ il bilancio dell’operazione Oro Rosso della Polizia Ferroviaria della Sicilia.
In particolare agenti della Polfer di Catania, durante un controllo nell’area del comune di Palagonia, si sono insospettiti alla vista di alcune persone all’interno di un sito sottoposto a sequestro a giugno del 2019. Immediatamente sono scattate le verifiche che hanno portato alla denuncia di due uomini, padre e figlio, rispettivamente di 69 e 44 anni, per i reati di sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro e violazione di doveri inerenti la custodia di cose sottoposte a sequestro.
Gli investigatori, infatti, hanno accertato la mancanza di parte del materiale sequestrato più di un anno prima, consistente in diversi motori di frigorifero e circa 10 Kg di rame sguainato, materiale che era stato affidato in custodia ai due denunciati e che, come da loro stessa ammissione, è stato da loro rivenduto per far fronte alle difficoltà economiche.
A Palermo, invece, nell’area del deposito locomotive del Parco Chiovara, la Polfer ha rinvenuto e sottoposto a sequestro, uno zaino contenente attrezzatura atta allo scasso e al furto. Lo zaino è stato abbandonato da tre soggetti che stavano trafficando con materiale ferroso nel sito e che, una volta scoperti dalla Polizia, sono fuggiti lungo i binari.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA