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Trent'anni fa ad Agrigento l'anatema di Papa Wojtyla contro i mafiosi: «Convertitevi, verrà il giudizio di Dio!»

Nella Valle dei Templi, il 9 maggio del 1993, il Papa pronunciò parole durissime contro i boss

Redazione La Sicilia

08 Maggio 2023, 11:21

Anatema papa Wojtyla contro la mafia

Con la consegna delle reliquie di Papa Giovanni Paolo II alla cattedrale di San Gerlando di Agrigento sono entrate nel vivo le cerimonie organizzate in ricordo dello storico anatema del pontefice polacco contro la mafia di 30 anni fa. Nella Valle dei Templi, il 9 maggio del 1993, il Papa pronunciò parole durissime contro i boss invitandoli alla conversione. Erano passati dieci mesi dall’attentato a Borsellino e il pontefice si lanciò in un discorso che si rivelò un vera e propria maledizione contro la mafia. Le parole pronunciate furono inequivocabili.

Le reliquie sono state consegnate da Omar Gianpaolo Mohamed Ahmed e Danilo Tkanko, autorizzati dall’Arcidiocesi quali corrieri diplomati. "Convertitevi! Un giorno verrà il giudizio di Dio», disse davanti alla chiesa locale e a migliaia di cittadini. Una invettiva storica che ha segnato uno spartiacque nell’atteggiamento della Chiesa contro la criminalità organizzata.

https://youtu.be/pnglS0bAz8s

Nel pomeriggio ad Agrigento è previsto un convegno per ricordare la giornata al quale parteciperanno, tra gli altri, il presidente del tribunale Vaticano Giuseppe Pignatone e il presidente della Cei, monsignor Antonino Raspanti.