IL CASO
Trapani, al ristorante 4 clienti non vogliono il cameriere del Camerun. Il titolare: «Non siete i benvenuti»
Il datore di lavoro: «Amza è con noi da tre anni è un instancabile lavoratore, garbato e gentile».
Episodio di razzismo nel Trapanese dove due coppie di clienti di circa 40 anni, ospiti dell’agriturismo Vultaggio che si trova nella frazione di Guardato, nel comune di Misiliscemi (Trapani), hanno chiesto di non essere serviti da un cameriere, originario del Camerun, che era andato a prendere le ordinazioni.
Quando Giuseppe Vultaggio, titolare dell’agriturismo, è venuto a saperlo ha voluto subito denunciare l’accaduto. «Non li ho mandati via per evitare problemi in sala – spiega – ma poi ho deciso di prendere una posizione netta e decisa e ho scritto il post di solidarietà ad Amza. Lavora con noi da tre anni è un instancabile lavoratore, garbato e gentile».
Il post
«Vorremmo chiarire e comunicare – ha scritto in un post accompagnato da una foto con il cameriere – che da noi l’accoglienza e l’inclusione sono un modo di pensare e di vivere. E se tra i nostri clienti o ospiti c’è qualcuno che non ha piacere nell’essere servito da Amza o da qualsiasi altro collaboratore per motivi non strettamente professionali, non sarà il benvenuto e non verrà servito affatto, da nessun altro».
Vultaggio, molto conosciuto in città anche negli ambienti del volontariato, afferma che la città ha risposto positivamente alla sua denuncia: «Abbiamo ricevuto circa duemila interazioni e circa cinquecento commenti di solidarietà. Credo proprio che sia un caso isolato»COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA