Permangono gravi le condizioni del 55enne ripostese rimasto vittima la notte di Ferragosto di una presunta aggressione avvenuta nella centralissima piazza Vagliasindi nel borgo marinaro di Torre Archirafi, frazione di Riposto.
L’uomo è attualmente ricoverato in terapia intensiva al Garibaldi di Catania. Ha riportato una importante emorragia cerebrale, con frattura della teca cranica. I medici che si sono riservati la prognosi, stanno valutando la possibilità di eseguire un intervento chirurgico. Le condizioni dell’uomo rimangono, quindi, critiche, ma stazionarie.
La vittima, secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, la notte di Ferragosto avrebbe importunato alcuni avventori di un locale, probabilmente a causa di un eccesso di alcol. Ne sarebbe nata una discussione degenerata in una violenta colluttazione che si sarebbe conclusa con la rovinosa caduta dell’uomo, il quale avrebbe battuto violentemente la testa.
Nonostante inizialmente le sue condizioni non sembrassero gravi, un successivo esame Tac ha rivelato un’emorragia cerebrale e una frattura del cranio. I medici, come detto, stanno valutando l’opportunità di un intervento chirurgico, ma la prognosi rimane riservata e la vita dell’uomo è in serio pericolo.
I carabinieri della Compagnia di Giarre hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona per ricostruire nel dettaglio la dinamica dell’accaduto. Al momento, tutte le ipotesi sono aperte e gli inquirenti stanno ascoltando testimoni e analizzando ogni possibile traccia.