Caltanissetta
Torna a casa dal pronto soccorso e muore: inchiesta dopo l’esposto dei familiari
L'uomo si era presentato al pronto soccorso del Sant'Elia con febbre e dolori muscolari ed era stato invitato a fare un tampone in una struttura privata
La salma di un uomo di 47 anni, S.R. di San Cataldo (Caltanissetta), è stata sequestrata su disposizione del Pm di turno a seguito dell’apertura di un’inchiesta. L’uomo, secondo quanto denunciato dai familiari, due giorni fa si sarebbe recato al pronto soccorso infettivologico dell’ospedale Sant'Elia in preda a un forte malessere. Ai sanitari avrebbe riferito di avere febbre e dolori muscolari agli arti superiori.
Sempre secondo l’esposto dei familiari, all’uomo, che non sarebbe stato registrato nei terminali, sarebbe stato consigliato, visti i tempi di attesa, di fare un tampone in una struttura privata, ma il paziente non ha trovato nessun laboratorio aperto. Tornato a casa, è morto.
Il direttore del presidio ospedaliero Sant'Elia di Caltanissetta, Benedetto Trobia, ha annunciato oggi un’inchiesta interna – dopo quella aperta dalla Procura – per fare luce sul decesso del paziente. La salma è stata sequestrata dalla Procura e sarà eseguita l'autopsia. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA