Una testa di capretto, due proiettili e una lettera intimidatoria sono stati trovati davanti all’abitazione dell’ex sindaco di Aci Catena Ascenzio Maesano.
Indagini sono in corso da parte dei carabinieri, che stanno visionando le immagini di alcune telecamere di videosorveglianza.
Coinvolto in passato in alcune inchiesta giudiziarie per tangenti e corruzione, negli ultimi tempi si era parlato di un ritorno in campagna elettorale per l’ex sindaco che però si era affrettato a smentire le voci che, dopo un post su Facebook, avevano alimentato un suo impegno in vista delle elezioni amministrative: «Non posso candidarmi – aveva spiegato – ma, a prescindere da questo, non ho mai pensato ad una candidatura o alla partecipazione alla campagna elettorale».