Militari della guardia di finanza della compagnia di Partinico hanno sequestrato 190 tamponi per il Covid19 perché ritenuti non a norma. In una farmacia a Terrasini i finanzieri hanno trovato presidi medici per la ricerca dell’antigene del Covid-19 che presentavano irregolarità perché non avevano i dati identificativi del produttore e del distributore e quindi violavano la normativa nazionale sull'etichettatura e sulla sicurezza dei prodotti previsti dal Codice del Consumo. Il titolare della farmacia è stato segnalato alla Camera di commercio per l’irrogazione della sanzione amministrativa, che varia da un minimo di 516 ad un massimo di 25.823 euro.