dopo la tragedia
Sugli eredi di Lynch l’incognita della causa persa per Autonomy
Il colosso americano Hpe ha chiesto danni per 3,5 miliardi
Gli eredi di Mike Lynch, il tycoon britannico morto insieme alla figlia 18enne Hannah nell’affondamento del suo megayacht Bayesian al largo delle coste siciliane, rischiano di trovarsi ad affrontare oltre al dolore e al lutto per la tragedia familiare anche il risarcimento da 3 miliardi di sterline (3,5 miliardi di euro) chiesto dal colosso americano Hewlett Packard Enterprise (Hpe) per l’acquisto nel 2011 della multinazionale informatica Autonomy fondata dal magnate. Lynch aveva infatti perso nel 2022 il processo civile per frode presso l’Alta Corte di Londra, con riferimento in particolare ai conti gonfiati per aumentare il valore della sua azienda, e vinto invece, contro ogni pronostico, quello penale negli Usa che si era chiuso il giugno scorso a San Francisco.
Il giudice britannico deve pronunciarsi sull’ammontare dei danni entro la fine dell’anno a fronte della richiesta avanzata da Hpe in precedenza. Secondo alcuni legali sentiti dal Daily Telegraph, è molto probabile che il colosso americano farà richiesta per ottenere l’ingente somma dagli eredi di Lynch: a loro volta potranno fare appello presso il tribunale di Londra.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA