PALERMO – «Dalla risposta alla richiesta di accesso agli atti, pervenuta da parte del Genio Civile dopo il sopralluogo avvenuto lo scorso febbraio è emersa chiaramente la pericolosità della struttura dell’ecomostro di Sferracavallo per incolumità pubblica e la necessità di immediati interventi, visto il futuro “inevitabile collasso strutturale”. Continui, invece, i rimpalli da parte dell’assessore Croce e di questo governo nel proseguire con quanto previsto dal tavolo, cioè l’abbattimento dell’ecomostro».

Così la deputata del M5S Claudia La Rocca che ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica. «Qualcuno si deve prendere la responsabilità di quello che non si sta facendo – afferma la parlamentare – e che si sarebbe dovuto fare da ben 30 anni. Ricordo ancora una volta che i bambini continuano ad entrare impropriamente nella struttura pericolante nonostante le recinzioni. La struttura è uno scempio dal punto di vista paesaggistico e le volontà dei cittadini della borgata marinara sono chiare da anni: abbattete l’ecomostro».  COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA