vulcani
Stromboli, eruzione dal cratere Nord e fronte di lava che scende dalla Sciara del Fuoco
Attività a partire dall'1.20 di stanotte. La sorveglianza dell'Ingv
Nottata movimenata per lo Stromboli che, come ha certificato l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, a partire dalle 01:20 circa è tornato a eruttare con una tracimazione lavica nella Sciara del Fuoco, alimentata da un’intensa attività di spattering all’area craterica Nord.
Il fronte lavico si è attestato ad una quota tra 500 e 400 m. Contestualmente, continua l’attività esplosiva dall’area craterica Nord. Dal punto di vista sismico, l’ampiezza media del tremore vulcanico è a livelli molto alti. Il flusso lavico avanza all’interno del solco scavato durante l’attività di luglio 2024, con un fronte attivo a circa 450-400 metri di quota. Questa attività è associata a numerose frane che, scendendo all’interno del solco, raggiungono la linea di costa.