Lo hanno ferito al piede destro con una pistolettata. Un 57enne, ieri sera pochi minuti prima delle 21, si è presentato da solo al Pronto Soccorso del San Marco di Catania. Con l’arto sanguinante è salito al bordo dello scooter ed ha guidato fino all’ospedale di Librino. “Sono ferito, uno sparo”, ha detto ai medici. Ma sulla dinamica è stato vago. Un incidente avrebbe detto. Ma molti sono i dubbi che abbia detto la verità.

I sanitari hanno immediatamente avvertito le forze dell’ordine. Dalla sala operativa dei carabinieri è stata inviata una gazzella del nucleo Radiomobile. Che hanno immediatamente interrogato l’uomo cercando di avere elementi utili all’inchiesta che è stata aperta con il coordinamento della procura etnea.

Le prime indagini

Il primo step di un’indagine ancora in fase embrionale è stata quella di fare una ricerca sul profilo del ferito. Il 57enne – residente a Librino – ha diversi precedente soprattutto per droga. Qualche anno fa è rimasto coinvolto nel blitz antidroga Revenge 5 sul traffico di stupefacenti gestito dal clan Cappello di Catania. La pista delle tensioni per lo spaccio potrebbe essere battuta. Ma è davvero troppo presto per fare delle conclusioni.

La ferita alla caviglia non era grave. Ma il proiettile ha causato una frattura. Il 57enne è ricoverato in Ortopedia.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA