Movida
Sosta selvaggia, droga e tasso alcolemico: tutti i controlli delle Forze dell’Ordine a Catania nel weekend
Massima attenzione nelle zone del centro storico e non solo
Senza soluzione di continuità proseguono, anche in questo fine settimana, gli ormai tradizionali controlli interforze previsti con ordinanza del Questore di Catania, in attuazione delle direttive del Ministro dell’Interno, secondo quanto concordato in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tra il Prefetto di Catania e i vertici delle Forze di polizia.
È stata pianificata una capillare attività di vigilanza sul territorio, come condiviso durante il tavolo tecnico tenutosi in Questura con tutte le Forze di Polizia, con l’obiettivo di assicurare maggiore attenzione alle zone della città particolarmente frequentate in questo periodo.
Nel dettaglio, gli agenti della Questura, coordinati da un ufficiale di pubblica sicurezza della Polizia di Stato, con il supporto operativo della Polizia Scientifica, di unità di rinforzo del Reparto Mobile, della Guardia di Finanza e coadiuvati da personale della Polizia Locale, hanno assicurato il pattugliamento, fisso e dinamico, nella zona del centro storico, soprattutto nei luoghi ove insistono i locali di ritrovo più frequentati dai giovani: piazza Bellini, via Sangiuliano, via Landolina, via Coppola, piazza Università, piazza Stesicoro, via Santa Filomena, via Gemmellaro.
Gli equipaggi della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza sono stati dislocati in modo da vigilare sulle condotte degli avventori, come pure per prevenire e contrastare situazioni di spaccio di stupefacenti e l’abuso di alcolici tra i giovani. Sono state predisposte specifiche pattuglie appiedate che hanno percorso le strade pedonali ove insistono attività di ristorazione e locali di intrattenimento al fine di vigilare sul sereno svolgimento della movida.
Diverse le persone sottoposte a controllo, nonché i motocicli e i veicoli fermati e controllati. Complessivamente, nel corso della sera e della notte, sono state identificate nr. 249 persone, di cui 44 con precedenti, e sono stati sottoposti a controllo nr. 97 veicoli, tra auto e motocicli. In tale contesto, nell’ambito della quotidiana attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacente, personale delle volanti, con l’ausilio delle unità cinofile, ha effettuato delle perquisizioni domiciliari ed elevato una contestazione ex art. 75 D.P.R. 309/90.
Per quanto riguarda le infrazioni al codice della strada, sono stati elevati alcuni verbali, al fine di evitare il fenomeno della sosta selvaggia e l’accesso nella zona pedonale di motocicli, a discapito della quiete dei residenti e degli avventori, scongiurando anche rischi per l’incolumità dei pedoni e assicurando così un costante pattugliamento nel corso della sera e della notte.
Prosegue, altresì, il pugno duro nei confronti dei parcheggiatori abusivi, uno dei quali è stato sanzionato in Piazza Carlo Alberto, perché colto nell’esercizio dell’attività illecita.
Sono stati effettuati anche alcune verifiche presso attività commerciali in Viale Vittorio Veneto e in Via Finocchiaro, dove sono state identificate 14 persone, delle quali 4 con precedenti.
Analoghi controlli sono stati svolti dall’Arma dei Carabinieri, che ha impiegato equipaggi della Compagnia di Piazza Dante e del Nucleo radiomobile di Catania e che ha messo in campo un dispositivo composto da pattuglie dinamiche, militari a piedi e Carabinieri con etilometro, impegnati in posti di controllo lungo le vie a maggiore affluenza. Sono state attenzionate, nello specifico, le seguenti aree: centro storico ed in particolare Piazza Federico di Svevia, Piazza Currò, Largo Rosolino Pilo e le zone limitrofe, dove i militari dell’Arma sono stati impegnati in un’azione di prevenzione e contrasto ai fenomeni di criminalità diffusa, tra cui lo smercio e la diffusione di droga tra i giovani e i reati predatori, nonché alla guida in stato di alterazione e a quelle condotte irrispettose del decoro urbano, come la sosta selvaggia nei pressi dei siti storici o in quelli di maggiore aggregazione.
Risultati conseguiti:
persone/mezzi controllati: nr. 55 persone, di cui 20 con precedenti di polizia e nr. 37 veicoli;
Attività CDS: 13 contestazioni, con importo complessivo di circa € 4.500,00, riguardanti in particolare, oltre ai divieti di sosta e sosta sulle strisce pedonali, anche quei comportamenti irresponsabili di guida che maggiormente possono mettere a repentaglio l’incolumità degli utenti della strada, come la guida col cellulare e senza casco. In tale ambito appunto, in Piazza Federico di Svevia, i Carabinieri hanno anche proceduto al fermo amministrativo di un SH 125, guidato da un 18enne, privo di assicurazione, nonché al sequestro di un LIBERTY 125, condotto da un 22enne senza casco;
in Largo Rosolino Pilo è stato invece denunciato a piede libero un 34enne di origini colombiane, poiché sorpreso, per la seconda volta negli ultimi due anni, a guidare la propria utilitaria della Fiat senza patente, in quanto mai conseguita;
riguardo ai servizi di prevenzione del fenomeno della guida sotto l’effetto di alcool, sono stati organizzati una serie di posti di controllo nel centro storico da parte di diverse pattuglie del Nucleo Radiomobile. All’esito dei controlli, che hanno interessato 8 conducenti, nessuna persona è stata trovata al volante o alla guida del proprio mezzo a due ruote in stato di ebbrezza. Il tasso alcolemico rilevato infatti è risultato pari a zero o comunque entro i limiti di legge – 0,5 g/l.
Tali attività, nel loro complesso, hanno garantito la capillare presenza dell’Arma, il sereno svolgimento della movida notturna da parte dei turisti e cittadini, tra cui molti giovani e minorenni, che numerosi affollano il centro storico di Catania, ove sono presenti diverse attività ricreative, impedendo tra l’altro, il parcheggio indiscriminato dei veicoli, soprattutto scooter o minicar, o la guida pericolosa di motocicli e auto.
Attività antidroga: effettuate perquisizioni personali da parte delle pattuglie a piedi, finalizzate alla ricerca di sostanze stupefacenti, armi o oggetti atti ad offendere, nei confronti di un gruppetto di 6 giovani catanesi, che stavano discutendo a voce particolarmente alta tra loro in Largo Rosolino Pilo. Nel frangente, calmati i ragazzi, non è stata riscontrata alcuna irregolarità.
In generale, grazie all’attività preventiva dinamica e ai presidi posti in essere, volti a impedire la commissioni di qualsivoglia forma di illegalità diffusa, non sono stati registrati disordini nello svolgimento della movida notturna.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA