La scorsa notte personale della Squadra Amministrativa della Divisione PASI della Questura di Catania, ha effettuato un controllo amministrativo in un ristorante al Corso Italia. All’interno del locale, gli operatori di Polizia hanno appurato che in due distinte piste da ballo, attrezzate con impianto luci e postazione dj, molti ragazzi erano intenti a ballare. Gli agenti hanno inoltre constatato che nella buvette a servizio della pista da ballo, numerosissimi ragazzini, di età compresa tra i 14 e i 18 anni, che avevano pagato 10 euro per l’ingresso, erano intenti a consumare alcool ed erano assembrati nello spazio adibito alla somministrazione, senza mascherina.
L’edificio, dove si stava svolgendo l’attività di discoteca, risultava inoltre essere sprovvisto del prescritto certificato rilasciato dalla Commissione Comunale di Vigilanza sui Pubblici Spettacoli che verifica la solidità e la sicurezza dei locali ai fini dell’incolumità pubblica, pertanto la responsabile è stata denunciata e le due piste da ballo sono state poste sotto sequestro. La responsabile del locale è stata denunciata, insieme a due collaboratori per somministrazione di alcool a minori di anni 16.
E' stata poi elevata una multa da 1.549 euro per apertura dell’attività di discoteca senza licenza del Questore e anche una contravvenzione di 400 euro per violazioni alle normative Covid con conseguente chiusura dell’attività di somministrazione per cinque giorni. La serata danzate è stata sospesa e circa 800 giovani lentamente fatti defluire.