Sequestrano e linciano 16enne A Patti branco in manette

Di Redazione / 19 Marzo 2016

Patti (Messina) –  Gli agenti della polizia di Stato hanno arrestato quattro giovani “bulli”, di età compresa tra i 14 ed i 17 anni, che dovranno rispondere di sequestro di persona, porto di oggetti atti ad offendere, tentata violenza privata, minaccia grave e lesioni aggravate ai danni di altri minorenni. 

 

Gli indagati, residenti nel comprensorio di Patti, nel messinese, sono finiti in apposite comunità alloggio. I fatti risalgono all’ottobre scorso quando, in un sito aziendale dismesso ricadente nel comune di Patti, un gruppo di minori bloccò un 16enne, tenendolo fermo per oltre un’ora e sottoponendolo per punizione ad un vero e proprio linciaggio.

 

La vittima riportò fratture al volto. Ad assistere al linciaggio c’erano altri giovani, appositamente chiamati dagli aggressori con l’obiettivo di consacrare coralmente la loro pretesa primazia nel gruppo dei giovani criminali. Tra i presenti anche un giovane testimone che, qualche giorno dopo, venne avvicinato da uno degli aggressori e da questi gravemente minacciato di morte nonchè fisicamente aggredito con colpi al volto per indurlo ad astenersi dal rivolgersi alle forze di polizia.

 

Ma le indagini condotte dalla polizia hanno portato alla identificazione dei bulli, che sono stati raggiunti da un provvedimento emesso dal gip del Tribunale su richiesta della Procura per i Minorenni di Messina.

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Tag: bulli patti punizione