Condivisione (26,2%), desiderio di notorietà (18,9%) e divertimento (16,5%). Ma selfie significa anche rischio per i giovani siciliani, secondo il terzo rapporto di ricerca nazionale dell’osservatorio “Generazione Proteo” di Link Campus University, presentato oggi a Palermo.
Lo studio – realizzato su un campione di 10mila studenti italiani tra i 17 e i 19 anni, ha coinvolto in Sicilia oltre mille ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado di Palermo, Siracusa, Catania e provincia e di alcuni comuni delle province di Caltanissetta, Messina e Enna.
Il 25.4% dei ragazzi siciliani ha dichiarato di scattare selfie alla guida dello scooter (quasi 2 punti in più del dato italiano), il 9,5% in situazioni estremamente pericolose (come in bilico su una terrazza o durante uno sport estremo) e il 10,1% accanto ad animali pericolosi.