Adm
Scoperta a Pozzallo evasione di imposta di oltre 1.890.000 di euro
Prodotti tecnologici, e non solo, venivano immessi nel mercato a prezzi inferiori rispetto a quelli normalmente offerti dalle vendite di settore
I funzionari Adm di Pozzallo hanno scoperto un’evasione di Iva intracomunitaria di oltre 1.890.000 euro, effettuata da un operatore commerciale che operava nel settore del commercio online al dettaglio di prodotti tecnologici provenienti da alcuni Paesi unionali.
L’attività di controllo, realizzata con l’ausilio delle banche dati in uso ad Adm e con la collaborazione delle Autorità fiscali di altri Paesi membri dell’Unione Europea, ha permesso di stabilire che, negli anni 2018 e 2019, gli scambi commerciali avvenivano con la sistematica omissione di ogni adempimento fiscale, consentendo di immettere sul mercato prodotti tecnologici, e non solo, a prezzi inferiori rispetto a quelli normalmente offerti dal mercato di settore. Il titolare della ditta è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.