CATANIA – Paura nel Catanese per uno sciame sismico che caratterizzato la notte di San Silvestro. A partire dalle ore 20.59 si sono susseguite numerose scosse. Tra le ultime scosse di terremoto se ne è registrata una di magnitudo 3.8 alle 22:54 di ieri.
Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 12 km di profondità; l’epicentro è stato 5 km a nordest di Ragalna e 21 a nordovest del capoluogo di provincia siciliano.
Non si registrano danni a persone o cose. Finora sono state almeno 15 le scosse di terremoto (di magnitudo non inferiore a 2) registrate nella zona dalle 20:59 di ieri. (ANSA).
Numerose le chiamate ai vigili del fuoco, ma come detto non sono state segnalate criticità.
La terra ha tremato anche all’antivigilia di Natale in tutta la Sicilia Orientale con centinaia di persone che hanno passato la notte dopo una forte scossa di magnitudo 4.4 chiaramente avvertita anche nelle province di Ragusa e Caltanissetta. Il sisma era stato registrato in mare al largo della costa ragusana, ad una profondità di 30 chilometri, percepito persino nel palermitano.