TRAPANI – Un incendio, di probabile natura dolosa, è divampato ieri sera all’interno di un edificio di proprietà del Comune di Mazara del Vallo, in via Alpi (zona Miragliano), utilizzato come archivio cartaceo da parte degli Uffici. Sul posto è intervenuta una squadra di Vigili del Fuoco del distaccamento di Mazara del Vallo.
Le fiamme hanno distrutto faldoni contenenti pratiche di vari documenti. A effettuare un primo sopralluogo, quando ancora i Vigili del fuoco erano intenti a spegnere il fuoco, è stato il sindaco Salvatore Quinci con gli assessori Vincenzo Giacalone e Giacomo Mauro, insieme ai tecnici comunali.
All’interno dell’edificio, circa 8 anni fa, furono collocati diversi faldoni di documenti da conservare come archivio. Si sta cercando di capire cosa hanno voluto distruggere i piromani che sono entrati in azione e che probabilmente sapevano i documenti che erano conservati nell’archivio.
Un altro immobile del Comune, l’autoparco comunale di via Rosario Ballatore, qualche settimana fa è stato preso di mira da ignoti che hanno rubato il carburante da un’automobile del Comune.
All’interno dell’immobile comunale danneggiato ieri sera dal fuoco a Mazara del Vallo c’erano documenti dell’Ufficio leva e altro materiale cartaceo proveniente da diversi Uffici. Fonti comunali chiariscono tuttavia che è esclusa la presenza di documenti concernenti concessioni edilizie e progetti dell’Ufficio tecnico. Da oltre un anno, infatti, l’archivio di Urbanistica e Opere pubbliche è stato allestito nei locali dell’ex Tribunale di via Toniolo.
Intanto, conclusa la prima ispezione dopo che il rogo è stato spento, è stato accertato che non ci sono danni alla struttura ma solamente mura annerita e una porta divelta, che lascia presumere la matrice dolosa. Il sindaco Salvatore Quinci si è detto «amareggiato per quanto successo».