Ritardo referti istologici, gli ispettori del Ministero hanno lasciato l'ospedale di Trapani
Il ministro della Salute Schillaci oggi ha risposto al Question Time alla Camera confermando "procedure non sempre coerenti con quelle previste dalla legge"
Sanità Trapani
Hanno lasciato l’ospedale Sant'Antonio Abate di Trapani alle ore 12,30 di oggi gli ispettori del ministero della Salute inviati per verificare eventuali inadempienze e responsabilità nei ritardi con cui sono stati refertati oltre 3mila esami istologici. Quattro i componenti della commissione ispettiva arrivata a Trapani, compreso, a quanto pare, un componente dell’Agenas, l’agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. Ad accompagnarla c'erano alcuni carabinieri del Nas.
Stamane il ministro della Salute Orazio Schillaci ha risposto al Question time alla Camera relativamente alla vicenda.
"L’assessorato ha comunicato che, dagli esiti e dai riscontri documentali, è emerso l’utilizzo di procedure non sempre coerenti con quelle previste dalle linee guida del ministero della salute". "La regione Sicilia ha comunicato, inoltre - ha aggiunto Schillaci - che è in corso tuttora un approfondimento sugli esiti dell’accertamento ispettivo, dal quale sono emerse criticità per la decisione da parte della Regione dei provvedimenti che riterranno più opportuni, e che le risultanze degli approfondimenti saranno comunicate al mio ministero, che valuterà la sussistenza delle condizioni per adottare eventuali azioni che si renderanno necessarie".