Nel Messinese
Rissa in pieno centro scuote Taormina nella notte. Allarme del sindaco: «Fatto preoccupante»
Mario Bolognari ha sollecitato l'avvio di un'indagine
«Un grave grave episodio delinquenziale è accaduto in via Umberto a Taormina, un fatto che giustamente sta preoccupando i residenti. Ho segnalato alle forze dell’ordine questo episodio ed ho avuto assicurazione che si sta approfondendo l’indagine». Lo afferma il sindaco della Perla dello Ionio, Mario Bolognari, sulla rissa tra giovani avvenuta nella notte in pieno centro vicino a un noto ritrovo della città. Lo scontro è stato ripreso con uno smartphone e il video è stato pubblicato su dei social. Nelle immagini si vedono due gruppi scontrarsi nella centralissima strada di Taormina. Alcuni dei presenti si rincorrono in via Umberto, si prendono a pugni e spingono il "rivale" a terra, scambiandosi dei calci. La rissa dura un paio di minuti. Indagini sull'accaduto sono state avviate da polizia e carabinieri che presenteranno una relazione al Questore e alla Procura di Messina.
«Il problema è quello di un rafforzamento della presenza nelle ore notturne – spiega il sindaco Bolognari – ma anche di un giro di vite per i locali che non rispettano gli orari e che non controllano i loro avventori, a volte minorenni che assumono bevande alcoliche. Se è difficile prevenire questi episodi, è pur vero che qualche esemplare punizione potrebbe scoraggiare coloro che pensano di trasformare Taormina nel "Far West". Lo sconsiderato uso dei nostri spazi per il divertimento stupido e privo di valori porta anche a questo. Taormina non può permetterselo, soprattutto in questo anno di ripresa dalla pandemia». Il sindaco chiama «i commercianti, i gestori dei locali della movida e tutti i cittadini a vigilare senza alcuna compiacenza affinché – sottolinea – venga stroncato sul nascere questo inaccettabile andamento delle cose». «Per esempio, coloro che hanno telecamere di sorveglianza privata – osserva il sindaco di Taormina – mettano a disposizione delle forze dell’ordine i filmati e denuncino senza timore chiunque non rispetti il luogo che li ospita». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA