Armato di fucile si stava dedicando all’hobby della caccia, quando ha esploso alcuni colpi all’interno di un vasto agrumeto. E la tragedia in una zona residenziale di via Salice a Riposto è stata sfiorata solo di un soffio perché la pioggia di pallini ha rischiato di uccidere un 72enne che si trovava nei paraggi, anche lui armato di fucile, in cerca di prede, probabilmente conigli.

Tempestivo l’intervento del 118 subito allertato da alcuni residenti che hanno udito i colpi. L’episodio è avvenuto mercoledì sera attorno alle 20 (i particolari si sono appresi solo oggi). La vittima è stata immediatamente soccorsa e condotta in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Acireale, dove si trova ancora ricoverato. Ha riportato lesioni diffuse alla testa e al busto. L’uomo non corre pericolo di vita. Il cacciatore che ha esploso il colpo di fucile calibro 12, un 64enne di Giarre, è stato subito identificato dai carabinieri della Stazione di Riposto e del Norm di Giarre. L’uomo ha spontaneamente consegnato armi e munizionamento in suo possesso, sulla cui legittima detenzione sono in corso accertamenti. Esiste infatti una distanza minima dai caseggiati che i cacciatori devono rispettare e questo dettaglio rischia di complicare la posizione del cacciatore che ora potrebbe essere indagato per lesioni personali colpose.