CATANIA – Sono stati rinviati a giudizio dal gup di Catania con l’accusa di duplice omicidio Giuseppe Sallemi, 42 anni, e Luciano Giammellaro, 70, i due custodi che nella notte tra il 9 e il 19 febbraio dello scorso anno in contrada Xirumi, a Lentini, nel Siracusano, avrebbero ucciso, secondo i magistrati, a fucilate Agatino Saraniti, 19 anni, e Massimo Casella, 47 anni, entrambi catanesi.
Questi ultimi, secondo la ricostruzione della Procura di Siracusa, si erano recati in un fondo agricolo per rubare arance insieme ad un terzo amico, Gregorio Signorelli, 36 anni, che era rimasto ferito. Il suo racconto dall’ospedale aveva fornito precise indicazioni al sostituto procuratore Andrea Palmieri su chi aveva commesso il delitto. Sallemi svolgeva un regolare servizio di guardiania mentre Giammellaro, pensionato, avrebbe collaborato secondo gli investigatori, con lui.