Un romeno di 26 anni, Ionut Claudiu Pavel, è stato arrestato nel suo Paese d’origine, per tentativo di estorsione e favoreggiamento della prostituzione in esecuzione di un mandato europeo emesso su richiesta della Procura di Ragusa, su indagini dei carabinieri. L’uomo è indagato nell’ambito dell’inchiesta sulla richiesta di 100mila euro a un imprenditore di Vittoria come tangente per non rendere pubbliche le foto che erano state scattate mentre aveva un rapporto sessuale con una donna dell’Est Europa contattata su una bacheca on line. Due romeni, George Marin e Verina Hodorog, furono arrestati in flagranza di reato da carabinieri del comando provinciale di Ragusa, il 19 dicembre del 2013, dopo avere incassato un anticipo di 2.000 euro della tangente. Successive indagini dei militari dell’Arma hanno portato all’emissione di ordinanza di custodia cautelare, nel febbraio 2015, da parte del Gip Giampiccolo su richiesta del Pm Serena Menicucci. Tra i destinatari del provvedimento anche Salvatore Iacono e Janina Marin. Oltre a Pavel che è stato trovato, grazie a indagini dei militari dell’Arma, nella piccola cittadina di Dragomiresti, dove è stato arrestato dalla polizia romena. Nei suoi confronti sarà attivata la procedura per l’estradizione dalla Romania in Italia.