Quando hanno scoperto il “tesoro” che il giovane romeno custodiva a casa, i Carabinieri di Ribera hanno subito pensato ai vari furti avvenuti negli ultimi tempi, in diverse scuole riberesi, tra cui gli istituti “Navarro” e “Don Bosco”, dove i balordi hanno rubato per lo più strumenti musicali, in particolare violini e trombe, ma anche notebook ed attrezzatura elettronica varia.
Nelle ultime ore, nel frattempo, era scattato un massiccio dispositivo di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale Carabinieri Agrigento, nel corso del quale i Carabinieri della Tenenza di Ribera avevano intensificato anche i posti di blocco in orario notturno. Nel corso di questi controlli, è stato fermato un giovane romeno, 17 enne, beccato subito in possesso di un notebook occultato dentro uno zaino.
A quel punto, i militari dell’Arma hanno fatto scattare d’iniziativa una perquisizione presso l’abitazione i cui vive il minore, nel corso della quale, in un sottoscala ispezionato dai militari, è saltato fuori un consistente quantitativo di oggetti, in particolare strumenti musicali, violini e trombe, notebook ed attrezzatura elettrica varia, in gran parte già riconosciuto dal personale addetto agli istituti scolastici che avevano subito i furti.
Il valore della refurtiva recuperata dai militari, ammonta a circa 5.000 euro. Con l’accusa di “Ricettazione”, per il 17 enne romeno è subito scattata una denuncia alla Procura.