PALERMO Il governo della Regione, convocato dal presidente Nello Musumeci in seduta straordinaria, «prende una posizione chiara e netta – si legge in una nota – sulla cosiddetta Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee (Cnapi) per i siti che dovrebbero ospitare i depositi di scorie nucleari».
In Sicilia da Roma ne hanno previsti quattro. La Giunta di governo, prosegue la nota, ha istituito un Gruppo di lavoro, con la Cts, coinvolgendo le quattro Università dell’Isola e i Comuni interessati. Il gruppo, presieduto dell’assessore all’Ambiente Toto Cordaro e coordinato da Aurelio Angelini, dovrà elaborare le motivazioni a sostegno della ferma contrarietà della Regione alle proposte della Carta nazionale, la cui scelta è stata giudicata “irragionevole e priva di fondamento” da parte del presidente della Regione.